Nel 1914 la guerra cominciava ad imperversare in Europa: dai Balcani la violenza e gli scontri si diffusero rapidamente e tra il 1914 e il 1915 moltissimi stati europei erano in guerra gli uni contro gli altri.
Si tornò quindi a nominare la Croce Rossa, e con essa anche la Convenzione di Ginevra: la grande organizzazione umanitaria si occupava anche del soccorso ai feriti, in campo neutrale, e dell'assistenza ai bisognosi e ai disperati che venivano coinvolti nella Prima GUerra Mondiale.
Per fare ciò aveva bisogno di finanziamenti, finanziamenti corposi. E per ottenerli alcuni governi nazionali pensarono di ricorrrere ai francobolli.
Un ragazzo di soli 15 anni, William Tickle, aveva firmato per poter diventare un soldato durante la prima guerra mondiale dichiarando di essere maggiorenne. Per molti un eroe da onorare con una serie di francobolli, per altri uno dei molti giovani e giovanissimi soldati, un ragazzo pieno di ideali e sogni.
Durante la guerra il governo dei "Giovani turchi", timoroso che gli Armeni che vivevano nell'Impero potessero allearsi coi russi, procedette ad una serie di massacri e deportazioni, ricordata oggi col nome di "genocidio armeno", e che ancora oggi le autorità turche non riconoscono appieno, nei termini proposti dagli storici.
Esposizione a Valli del Pasubio 10/08/2014 - 17/08/2014:
Dal 10 agosto 2014 al 17 agosto 2014 la mostra “Francobolli nella Grande Guerra” verrà esposta presso le Scuole Medie “G. Pascoli” in Via Mons. Bicego 2 a Valli del Pasubio.
Inaugurazione della mostra di francobolli della prima guerra mondiale:
L’inaugurazione avrà luogo domenica 10 agosto 2014, alle ore 10 presso le Scuole Medie.