Nuova Zelanda: Francobolli per la Prima Guerra Mondiale

1915 The Spirit of Anzac: una raccolta di francobolli che racconta la storia del ruolo della Nuova Zelanda nella prima guerra mondiale.

Torniamo a parlare della Nuova Zelanda e della serie di francobolli dedicati al ruolo della Nuova Zelanda nella prima guerra mondiale.
Si tratta di 10 francobolli che saranno messe in circolazione a partire dal 23 marzo 2014 e ripercorreranno varie tappe, momenti e personaggi significativi per questo stato e per il suo ruolo nel grande conflitto bellico mondiale.

Anzac Day è una data commemora lo sbarco delle truppe a Anzac Cove, avvenuto il 25 aprile 1915: giornata di commemorazione ma anche di riflessione

Il 25 aprile per la Nuova zelanda vuole essere una data commemorativa ma anche uno spunto per riflettere sugli accadimento di 100 fa, sugli eventi che si sono verificati a Gallipoli che si sono ripercossi su un conflitto mondiale, oltre che sul ricordo di tutti i neozelandesi che hanno servito il loro paese in tempo di conflitti ed in tempo di pace.

L'intento della campagna di Gallipoli era di aprire lo stretto dei Dardanelli per dare accesso libero alle flotte alleate, dando contempo accesso alla capitale ottomana di Costantinopoli per forzare, eventualmente, una resa turca. Dopo nove mesi di conflitto, la campagna si è conclusa con la penisola che rimane nelle mani dei suoi difensori.
Gli effetti della campagna di Gallipoli sulla Nuova Zelanda e sull'Australia sono stati devastanti: più di 8.700 australiani e più di 2.700 i neozelandesi hanno perso la vita nella lotta per il Re e per l'Impero in questa campagna ambiziosa. Ed è stato attraverso questo disagio che lo spirito Anzac è nato, un cameratismo sentito e ricordato nel giorno del 25 aprile, data della celebrazione annuale "Anzac Day".

Attraverso questo tema l'emissione di francobolli esamina la storia di Evelyn Brooke, un'inferiera di New Plymouth.

Evelyn è stata una dei più di 500 infermieri provenienti dalla Nuova Zelanda che hanno prestato servizio all'estero durante la guerra, e è stata l'unica infermiera neozelandese ad aver ottenuto la "Royal Red Cross" per i suoi servizi.
L'ordine della Croce rossa reale (in inglese: Royal Red Cross) è una decorazione militare concessa dal Regno Unito e dal Commonwealth per meriti eccezionali di assistenza infermieristica militare.

Francobollo da 80c: Servire il proprio paese

Evelyn Brooke è stata una dei più di 500 infermieri provenienti dalla Nuova Zelanda che hanno prestato servizio all'estero durante la guerra, e è stata l'unica infermiera neozelandese ad aver ottenuto la "Royal Red Cross" per i suoi servizi. Aveva servito in Samoa, in Egitto, al largo delle coste di Gallipoli sul Maheno, e in Nuova Zelanda, in Inghilterra e in Francia.

Francobollo da 80c: Cartolina dall'Egitto

Prima che la campagna di Gallipoli iniziasse nel mese di aprile 1915, le truppe neozelandesi avevano trascorso la maggior parte del tempo anno in Egitto, addestrandosi al combattimento in un teatro allora sconosciuto. La cartolina era stata inviata da Llewellyn Beaumont nel febbraio 1915 dal Mounted Rifles Brigade’s Field Post Office in Egitto.

Francobollo da 80c: Atterraggio a Anzac Cove

Il 25 aprile 1915 le prime truppe sbarcavano sulla penisola di Gallipoli in una spiaggia che sarebbe diventata nota come "Anzac Cove". Alla fine più di 12.000 neozelandesi sarebbe arrivati e sbarcati lì, ma avrebbero fatto ben pochi progressi al di là della testa di ponte istituito nel mese di aprile.

Francobollo da $ 2,00: Sapper e il suo asino

Il terreno sopra Anzac Cove era "verticali, infido, ed esposto" e portare i feriti fino alla spiaggia fu reso più facile dall'uso degli asini. Sapper e il suo asino "The Sapper and his Donkey" è un acquarello originale, dipinto proprio dal 'Sapper' Orazio Moore-Jones, un neozelandese.

Francobollo da $ 2,50: Il Maheno

Quando fu programmata la campagna di Gallipoli, pochi prevedevano la necessità di fornire navi ospedale per il trattamento e l'evacuazione dei feriti. Nel mese di luglio 1915, all'aumentare delle vittime, il Maheno lasciò Wellington per l'Egitto, con una matrona, 13 sorelle infermiere, 5 ufficiali medici e 61 infermieri tra il personale di bordo.

Francobollo da 80c: Chunuk Bair

Questo francobollo, raffigurante un dipinto 1990 di Ion Brown, presenta una scena caotica sulla sommità di Chunuk Bair, che il Battaglione Wellington aveva occupato all'alba del 8 Agosto 1915 e tenuto per tutto il giorno nonostante un conto mostruoso in perdite umane (ci furono vittime per il 90% delle forze in campo). Il vertice fu occupato per un contro-attacco turco due giorni dopo.

Francobollo da 80c: Casualties return

Mentre i combattimenti si succedevano uno dopo l'altro, il costo in vittime, feriti e diasibili tra i soldati della Nuova Zelanda cresce. Le comunità rispondono con una raccolta di fondi per "società patriottiche" e con "Queen Carnivals", una sorta di ibrido tra talent show e mercato progettato per generare entusiasmo e fondi per il feriti di guerra.

Francobollo da 80c: in memoria di Marquette

La prima cappella di un ospedale in Nuova Zelanda fu costruita nel 1927-28 nel parco del Christchurch Hospital per commemorare l'affondamento del Marquette. Questo francobollo mostra parte di una vetrata all'interno della cappella raffigurante un'infermiera a bordo della nave durante la Prima Guerra mondiale. Accanto a lei un infermiere della Seconda Guerra Mondiale è mostrato sopra le piramidi d'Egitto.

Francobollo da $ 2,00: Censimento di guerra

Il governo ha utilizzato manifesti e giornali per raccogliere fondi, fare propaganda e, come mostrato in questo francobollo, persuadere gli uomini di età compresa tra i 17 ed i 60 anni a rispettare il "Censimento di guerra". Ciò ha permesso di compilare di un registro di uomini che sarebbero potuti servizio all'estero - un precursore necessario per l'introduzione della coscrizione nel 1916.

Francobollo da $ 2,50: Un legame duraturo

L'"ANZAC book", scritto da australiano corrispondente di guerra, è stato pubblicato nei primi mesi del 1916 ed ha raccontato la storia della campagna di Gallipoli attraverso satira, poesie e illustrazioni. Incluso nel libro c'era questo poster del soldato australiano Ottone Hewett, con un look contemporaneo.